Dando per scontata la ben nota abilità solistica degli interpreti, affascina particolarmente l’intima consonanza, la reciproca reattività strumentale affiorante nei pezzi di insieme; tradendo un affiatamento che intuiamo andare ben oltre la mera pratica del suonare insieme. Tutto converge insomma a fare di questo CD un’esperienza d’ascolto che mi permetto di consigliare a chiunque ami la musica tout court, senza far differenze tra antica e moderna, strumentale o vocale.
Roberto Brusotti